
Mg400



Integratore alimentare di Magnesio con Vitamina B6, Niacina e Biotina.
INDICAZIONI: Mg400 è un integratore alimentare a base di Magnesio in forma organica (Magnesio lattato), Vitamina B6, Niacina e Biotina. Il Magnesio contribuisce alla normale funzionalità muscolare ed al mantenimento di ossa e denti normali. Il Magnesio, la Niacina e la Vitamina B6 contribuiscono a ridurre stanchezza ed affaticamento. Il Magnesio, la Niacina, la Vitamina B6 e la Biotina contribuiscono al normale funzionamento del sistema nervoso e alla normale funzione psicologica.
MODALITÀ D’USO: una bustina al giorno. Disperdere il contenuto della busta in un bicchiere d'acqua (200 ml), preferibilmente tiepida.
CONFEZIONE DISPONIBILE: 20 bustine.
CONTROINDICAZIONI: non note.
AVVERTENZE: vedi confezione.
Curiosità
Magnesio: è indispensabile per i più importanti processi biologici: partecipa al metabolismo energetico cellulare, contribuisce alla sintesi delle proteine; è utile alla normale funzione muscolare e partecipa al processo di trasmissione nervosa.
Vitamina B6: Utile nel metabolismo energetico soprattutto del glicogeno e dei grassi e delle proteine; è importante per la normale attività ormonale, inoltre contribuisce alla normale funzionalità del sistema immunitario. Contribuisce alla riduzione di stanchezza e affaticamento.
Niacina: Favorisce il metabolismo energetico, la funzionalità del sistema nervoso, le funzioni psicologiche. Contribuisce a mantenere le membrane mucose normali, contribuisce alla riduzione di stanchezza e affaticamento.
Biotina: Svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo di lipidi, glucidi e proteine. La Biotina, insieme al Magnesio, funge da catalizzatore enzimatico, contribuendo quindi al normale metabolismo energetico.
Il contenuto di magnesio, in un organismo adulto, è di circa 25 g e circa il 50/60% si trova a livello osseo. Il resto è contenuto nei muscoli, nei tessuti molli, nel cuore, nel fegato, nei reni e nell’apparato digerente. In condizioni normali, il fabbisogno giornaliero è di 6 mg per chilo di peso corporeo. Durante la gravidanza e l’allattamento il fabbisogno cresce notevolmente, fino ad arrivare a 30 mg per chilo di peso corporeo durante l’allattamento.
Se l’apporto di magnesio è insufficiente, già dopo pochi giorni, si potrebbero manifestare i primi sintomi da carenza:
•disturbi dell’umore (agitazione, inquietudine,angoscia);
•mancanza di coordinazione, tremore, debolezza muscolare o crampi;
•inappetenza, nausea e vomito;
•disturbi del sonno;
•tachicardia;
•difficoltà di memoria.
Sono sintomi diffusi e riconducibili, tuttavia, anche ad altre problematiche, quindi se si riscontra uno o più disturbi da carenza, sarebbe consigliabile rivolgersi al proprio Medico per poterne verificare l’esatta causa. In caso di carenza da magnesio, è consigliabile assumere integratori alimentari, o variare la propria dieta in modo tale da arricchirla con alimenti che contengano questo prezioso metallo alcalino. Gli alimenti naturalmente ricchi di magnesio sono: vegetali, cereali integrali, legumi, frutta fresca, frutta secca, soia e suoi derivati. Particolarmente ricche sono le verdure a foglia verde scura (spinaci, erbette e coste). Il magnesio è indicato anche per contrastare la stanchezza e l’affaticamento durante i periodi di particolare tensione che portano l’organismo a consumarne una maggiore quantità. Anche gli intensi sforzi fisici, attraverso il sudore, provocano una perdita notevole di magnesio. Occorre, inoltre, sottolineare che con l’avanzare dell’età si riduce la capacità di assorbire correttamente questo importante elemento.
Troppo spesso, l’importanza di questo prezioso elemento viene sottovalutata. Ecco perché una corretta alimentazione e, quando occorre, un’integrazione di magnesio, possono essere utili in caso di aumentato fabbisogno o diminuito apporto di tale minerale.

Per conoscere impieghi e indicazioni circa la corretta assunzione del prodotto, in relazione alla composizione e alla costituzione personale, ci si può rivolgere al proprio medico o farmacista di fiducia. Per ulteriori approfondimenti si può far riferimento a fonti informative accreditate come pubblicazioni scientifiche, bibliografie tematiche, etc.
Le informazioni riportate non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. E’ pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o farmacista.