Perché il nostro sistema immunitario deve essere mantenuto efficiente?
Il nostro sistema immunitario è articolato e complesso e, grazie alla presenza di diverse tipologie di cellule e molecole, costituisce un efficace scudo di difesa dall’aggressione di agenti estranei e potenzialmente dannosi come virus, microrganismi e batteri.
Esistono però circostanze in cui la nostra risposta immunitaria potrebbe essere messa a dura prova e renderci più vulnerabili: in termini pratici, incapaci di fronteggiare in modo ottimale – e dunque di sconfiggere – infezioni e aggressioni esterne.
Ma perché il nostro sistema immunitario si indebolisce e non è più in grado di contrastare adeguatamente gli “attacchi”?
Per rispondere a questa domanda, occorre prima di tutto distinguere le due grandi categorie di immunodepressione: la prima è legata a condizioni di immunodeficienza ereditaria, mentre la seconda è generata da una serie di presupposti che possono essere anche molto diversi tra loro.
È proprio di questi ultimi che parleremo oggi.
Sistema immunitario: ecco le dieci cose da evitare per mantenerlo efficiente
I principali atteggiamenti e stili di vita da evitare per mantenere la normale funzionalità del sistema immunitario sono almeno dieci.
Si tratta di condizioni che possono generare un’alterazione della normale funzionalità del nostro sistema immunitario, che è la prima e fondamentale barriera di protezione dagli attacchi esterni.
Vediamole insieme.
Uno stile di vita eccessivamente stressante
In condizioni di stress elevato, nel nostro organismo si verifica un indebolimento del sistema immunitario che ci espone ad una maggiore vulnerabilità. Ciò accade perché, quando stressato, il corpo produce un’eccessiva quantità di cortisolo, l’ormone che prepara l’organismo alla famosa reazione di “attacco e fuga” verso situazioni di potenziale pericolo.
L’eccesso di cortisolo mette in difficoltà il sistema immunitario, riducendo la quantità di proteine necessarie per la comunicazione tra le sue diverse cellule, causando di conseguenza una diminuzione della produzione di linfociti.
I linfociti, infatti, sono veri e propri soldati, presenti nell’organismo con lo scopo di neutralizzare gli agenti potenzialmente dannosi.
L’inquinamento ambientale: il nemico invisibile del sistema immunitario
Le microparticelle in sospensione, tipiche dell’inquinamento atmosferico delle nostre città, penetrano con facilità nelle nostre vie respiratorie e, di conseguenza, nel nostro flusso sanguigno. Vengono dunque trasportate in tutto il corpo, scatenando la risposta infiammatoria del sistema immunitario che le riconosce come agenti estranei all’organismo e procede ad attaccarle, indebolendosi e diventando progressivamente più inefficace.
Non solo: l’inquinamento ambientale genera anche elevato stress ossidativo, anch’esso responsabile dell’indebolimento del sistema immunitario.
Dormire poco e male: alterazione e disturbi del sonno
Le persone che hanno problematiche di sonno, faticano ad addormentarsi e manifestano un’alterazione dei normali ritmi di sonno/veglia, condizioni che alterano la funzionalità del sistema immunitario, sono più vulnerabili all’aggressione di agenti esterni.
Bisogna infatti sapere che, durante il sonno il sistema immunitario produce citochine e anticorpi e l’assenza di un adeguato e regolare riposo condiziona negativamente la loro produzione.
Un’alimentazione squilibrata o scorretta
Per mantenere il nostro sistema immunitario performante dovremmo sempre considerare di primaria importanza una dieta varia e opportunamente bilanciata, perché questo grande alleato ha bisogno di diverse sostanze presenti in differenti alimenti per difenderci al meglio dagli agenti esterni.
Una dieta equilibrata è quella che contiene la giusta quantità di proteine, grassi, vitamine, minerali, oligoelementi e fitonutrienti, ed avrà quindi un effetto positivo per il nostro organismo.
In che modo? Favorendo l’interazione positiva tra i diversi componenti alimentari e, allo stesso tempo, evitando carenze vitaminiche che potrebbero generare scompensi anche importanti.Traumi psicologici ed emotivi
Forti shock emotivi e psicologici, stati di nervosismo e alterazioni del tono dell’umore riducono la capacità protettiva del nostro sistema immunitario e si ripercuotono complessivamente sul nostro benessere.
In generale, traumi di natura psicologica o affettiva (come ad esempio shock improvvisi e lutti) influenzano negativamente il nostro benessere, poiché causano alterazioni a fondamentali sistemi di regolazione come sistema immunitario, endocrino e nervoso.Un microbiota intestinale in disbiosi
L’intestino viene chiamato anche “secondo cervello” perché il suo microbiota, ossia il complesso sistema di microrganismi “buoni” che risiede al suo interno sin dalla nostra nascita, media e regola l’immunità, occupandosi allo stesso tempo anche della regolazione ormonale metabolica.
Quando funziona bene, il microbiota viene definito in stato di “eubiosi”, ossia di equilibrio.
Nel momento in cui si altera, ovvero quando si verifica uno squilibrio fra i vari microrganismi, denominato “disbiosi”, il microbiota intestinale non è più in grado di agire come scudo contro gli attacchi esterni all’apparato digerente, né di partecipare, come è solito fare, alla produzione di molecole che regolano la risposta immunitaria.
Il consumo eccessivo di zuccheri e carboidrati raffinati
Come spiegato in precedenza, un’alimentazione scorretta o squilibrata è una delle principali cause di alterazione della risposta immunitaria, specialmente quando la nostra dieta è povera di sostanze nutritive fondamentali quali le vitamine, i sali minerali e gli aminoacidi essenziali, e ricca invece carboidrati raffinati e di zuccheri, il saccarosio, infatti, altererà la risposta del sistema immunitario drenando al contempo minerali preziosi dal nostro organismo.
Lo “stato infiammatorio silente”
Lo “stato infiammatorio silente” è un’infiammazione cellulare che indica la reazione di difesa del sistema immunitario contro diverse aggressioni, che possono includere lo stress, gli agenti estranei che invadono l’organismo e l’inquinamento ambientale.
Si chiama in questo modo perché costituisce una condizione talvolta asintomatica e di basso grado, che se prolungata nel tempo determina l’indebolimento del sistema immunitario.I radicali liberi
Con il termine di stress ossidativo si intende un’alterazione del normale equilibrio interno ad opera dei radicali liberi; questa condizione causa danni ai tessuti e alle membrane cellulari, il cosiddetto danno da stress ossidativo.
I radicali liberi sono molecole altamente instabili che si generano principalmente all’interno delle cellule; si formano come reazione a cause quali: stress, eccessivo consumo di alcol, dieta sbilanciata, fumo di sigaretta e inquinamento ambientale, alterando la nostra risposta immunitaria.
È importante quindi ricordare che l’assunzione regolare di antiossidanti rappresenta un eccellente alleato per contrastare lo stress ossidativo.L’acidosi metabolica
L’acidosi metabolica è una condizione determinata dall’accumulo eccessivo di acidi nell’organismo, che, se non vengono filtrati ed eliminati correttamente dai nostri “sistemi tampone” (reni e polmoni), impediscono all’organismo di svolgere al meglio le proprie funzioni.
I danni che derivano da una condizione di acidosi metabolica sono numerosi, sia a livello cellulare sia a carico di tessuti, organi, vasi sanguigni e fibre nervose.
Anche il nostro sistema immunitario, in caso di acidosi metabolica, risulta compromesso e, inevitabilmente, perde la propria efficienza.
Evitare un’alterazione del sistema immunitario è la mossa vincente
In conclusione, le cause che provocano un’alterazione del nostro sistema immunitario sono numerose, molto complesse e, in alcuni casi, persino legate tra loro.
Ecco perché è molto importante sia prestare attenzione a disturbi anche lievi, che potrebbero indicare uno squilibrio a carico del sistema immunitario, sia agire in modo preventivo.
Soltanto agendo, in modo sinergico, sulle condizioni che abbiamo elencato potremo mantenere il nostro sistema immunitario nella sua normale funzionalità.
Come? Seguendo una dieta varia ed equilibrata, uno stile di vita sano e, quando necessario, assumendo adeguati integratori alimentari.Condividi questo articolo sui Social Network!
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Chi è NAMED®
NAMED® è un’azienda specializzata in integrazione a base di estratti vegetali e ingredienti di origine naturale, che propone una vasta gamma di prodotti finalizzati a regolare il naturale equilibrio dell’organismo, migliorando il benessere fisico,emotivo e mentale della persona. Propone, sia al consumatore finale sia agli specialisti Medici e Farmacisti, integratori alimentari ricercati, diffondendo al contempo una sana e corretta cultura dell’integrazione. I pilastri dell’eccellenza NAMED® si fondano su valori etici come formazione, ricerca scientifica e informazione.